Betting Exchange

Cos'è il Betting Exchange e come funziona esattamente? Da una paio di anni a questa parte molti appassionati di scommesse hanno posto l'attenzione su questa particolare tipologia di scommessa. Alla luce di ciò abbiamo pensato di realizzare una guida totalmente incentrata sul Betting Exchange, sviscerando tutte le caratteristiche e funzionalità del Punta e Banca.

Partiamo col dirvi che le scommesse Exchange sono presenti in Italia dal 2014, anno in cui Betfair decise di introdurre il Trading Sportivo nel proprio sito. Ad oggi i siti di scommesse italiani con regolare licenza AAMS che presentano il Punta e Banca sono 3: il già menzionato Betfair, accompagnato da Betflag e Betpoint.

Cos'è il Betting Exchange

Tecnicamente il Beting Exchange è un mix tra trading e scommesse. In questa tipologia di scommessa viene meno il rapporto diretto scommettitore-bookmaker per lasciar spazio ad un campo contrassegnato da soli scommettitori. Il bookmaker, infatti, svolge il ruolo di puro intermediario tra i trader che compreranno e venderanno di volta in volta le scommesse aperte.

Quali sono i vantaggi del Betting Exchange?

Il fatto che il bookmaker non sia più il "nemico" dello scommettitore, ma semplicemente l'intermediario, porta ad avere due vantaggi concreti all'utente che utilizza le piattaforme exchange, ossia:

  1. quote più alte rispetto al betting tradizionale, in quanto sono le persone a stabilire il valore di un determinato pronostico e non più il bookmaker.
  2. la possibilità di entrare e uscire in qualsiasi momento dall'investimento effettuato, proprio come nella borsa. Questa operazione si chiama Cashout, funzionalità che consente di ottenere un guadagno o limare le eventuali perdite prima che il match termini.

Come funziona il Betting Exchange?

Il Betting Exchange pone le sue basi su due concetti: puntata e bancata. Il 'Punta' (back) corrisponde alla puntata del betting tradizionale (pronosticare che l'evento selezionato si verifichi), mentre con il 'Banca' (lay) si gioca contro un determinato evento. Quando banchiamo una scommessa, noi diventiamo il book e di conseguenza, per vincere, dobbiamo sperare nel segno opposto.

Esempio: se nella scommessa Exchange su Napoli-Roma si decide di bancare il segno 2 significa che per vincere la giocata il match deve terminare con la vittoria del Napoli o col pareggio.

Come si punta sulle scommesse Exchange? Bisogna abbinare le puntate e le bancate su un determinato mercato, ad una quota decisa dalle due parti.  E' doveroso ricordare che l'operatore trattiene una percentuale ad ogni scommessa conclusa. La percentuale varia in base ai volumi di gioco realizzati dallo scommettitore in un particolare periodo. Come si calcola la percentuale di trattenuta nelle scommesse Exchange? Maggiore è la quantità di denaro mossa minore è la trattenuta da parte dell'operatore in questione.

Siti Betting Exchange: su quali bookmaker si può fare Trading Sportivo?

Quali e quanti sono i siti in Italia che offrono le scommesse Exchange? Sono tre i siti che operano in Italia, con regolare licenza AAMS, che offrono ai propri utenti il Betting Exchange: Betfair, Betflag e Betpoint. Tutti e tre propongono dei bonus scommesse ad hoc sul tranding sportivo. Possiamo considerarli dei veri e propri 'intermediari' per l'abbinamento della giocata dello scommettitore. Per l'accettazione della giocata urge la presenza di una puntata e di una bancata con lo stesso stake e quota, altrimenti potrebbe avvenire un abbinamento parziale o totalmente mancato, fino all'annullamento della puntata.

Esempio di scommesse Betting Exchange

Juventus - Inter Puntare 10 € sul segno 1 (quota 2.50) 
1. se la Juventus vince si guadagnano 15€         (25€ - i 10€ della puntata iniziale)
2. se la Juventus non vince si perde la puntata iniziale
Juventus - Inter Bancare 10€ sul segno 1 (quota 2.50) 
se la Juventus vince si perdono 25€ (10€ * @2,5 ---> 25€ di responsabilità)
se la Juve non vince si vincono 10€ (l'importo della bancata)